LINGUE E CIVILTA' STRANIERE

FINALITA'

1. favorire la formazione umana, sociale e culturale dei giovani abituandoli alla considerazione, all'accettazione e all'analisi del diverso da sé sia in campo linguistico che socio-culturale;
2. stimolare nei giovani il superamento dell'egocentrismo culturale attraverso lo studio della lingua straniera e della cultura che quella veicola;
3. favorire lo sviluppo delle categorie intellettuali e logiche dell'alunno (intuizione e ragionamento induttivo in fase di comprensione, capacità espressive in fase di produzione);
4. far acquisire agli alunni una competenza comunicativa che permetta loro di servirsi della lingua in modo adeguato al contesto comunicativo;
5. indurre alla riflessione sulla lingua anche attraverso l'analisi comparativa con la lingua madre.


OBIETTIVI / COMPETENZE

Conoscenza e competenza linguistica

Obiettivo 1
Conoscenza dei meccanismi e delle funzioni di base della lingua.
Obiettivo 2
Competenza di comprensione di testi scritti (per scopi diversi) e orali (prodotti a velocità normale dalla viva voce del parlante o dai massmedia) sapendo cogliere la situazione, l'argomento e gli elementi significativi del discorso.
Obiettivo 3
Competenza di espressione scritta e orale su argomenti di carattere generale in modo efficace e appropriato al contesto, anche con errori e interferenze dalla L1 purché la comunicazione non ne venga compromessa.
Obiettivo 4 (sotto-obiettivo agli obiettivi 2 e 3)
Padronanza lessicale e ortografia.
Obiettivo 5 (sotto-obiettivo all'obiettivo 3)
Pronuncia e intonazione

Capacità letterarie

Obiettivo 1
Conoscenza degli argomenti
Obiettivo 2
Competenza comunicativa generale scritta e orale (ortografia, correttezza morfosintattica, padronanza lessicale, coerenza, coesione, pronuncia e intonazione).
Obiettivo 3 a
Capacità di analisi e di interpretazione del testo letterario.
Obiettivo 3 b
Capacità di sintesi (dal testo, all'autore, al contesto).

CONTENUTI ESSENZIALI

Lingua (prima e seconda )
Primo anno: raggiungere il livello tra A1 e A2 del Quadro di Riferimento Europeo che, in termini operativi, significa saper comprendere e usare frasi ed espressioni frequentemente usate nella vita quotidiana (i.e. informazioni personali, shopping, localizzazione, attività lavorative, et c.).

Secondo anno: raggiungere il livello B1 del Quadro di Riferimento Europeo che, in termini operativi, significa comprendere i punti principali di un messaggio standard su argomenti familiari e saper comunicare in situazioni che si possono verificare durante un viaggio in un paese in cui la lingua studiata è usata., saper produrre semplici testi argomentando brevemente o fornendo spiegazioni.

Terzo anno
Sistematizzazione delle strutture complesse della lingua e affinamento delle competenze integrate con particolare attenzione a:
- capacità di fare un discorso letterario anche guidato sia scritto che orale;
- capacità di orientarsi all' interno dei meccanismi anche complessi della lingua;
- familiarità con le fondamentali regole di formazione delle parole.

Lingua (terza)
Primo anno (classe terza): raggiungere il livello A1 (del Quadro di Riferimento Europeo) cioè far acquisire e sviluppare abilità di ascolto e comprensione di messaggi sufficientemente articolati e di produzione orale e scritta su temi di carattere quotidiano, personale e su argomenti noti, far acquisire una corretta impostazione fonetica , il lessico di base e una autonoma capacità di individuazione e riconoscimento delle strutture grammaticali apprese.

Secondo anno (classe quarta): raggiungere il livello A2 (del QRE), cioè completare e consolidare le conoscenze linguistiche precedentemente affrontate, privilegiando lo sviluppo di abilità e competenze comunicative a livello medio-alto, verranno potenziate le abilità linguistiche di base e introdotte le strutture morfo-sintattiche più complesse.

Terzo anno (classe quinta): raggiungere il livello B1 (del QRE) che, in termini operativi, significa comprendere i punti principali di un messaggio standard su argomenti familiari e saper comunicare in situazioni che si possono verificare durante un viaggio in un paese in cui la lingua studiata è usata., saper produrre semplici testi argomentando o fornendo spiegazioni.

Letteratura (prime e seconde lingue)
Nei tre anni si seguirà la storia della letteratura dalle origini ai giorni nostri lavorando, al tempo stesso, su testi che consentiranno di rinforzare capacità e competenze relative alla lettura del testo letterario appartenente ai tre generi maggiori: poesia, narrativa e teatro.

Letteratura (terza lingua)
Si prevede lo studio di testi letterari significativi di almeno sei autori all'interno della produzione letteraria dell'ottocento e novecento. Attraverso lo studio della letteratura verranno ulteriormente sviluppate le quattro abilità linguistiche ricettive e produttive e le capacità di comprensione e analisi stilistica dei testi proposti.